“Finalmente!” Il commento secco di Gino Leone, tecnico della IGM CC Ortigia, racchiude tutte le sensazioni accumulate alla vigilia dell’esordio in campionato. “Dopo tre mesi di allenamento era ora si cominciasse a giocare– ammette l’allenatore biancoverde – Un’attesa troppo lunga e snervante che, dopo un po’, rischia di far calare tensione e concentrazione. Ora cominciamo a fare sul serio e a saggiare l’agonismo della partita e la ricerca dei punti.” Primo avversario in programma, sabato prossimo alla “Paolo Caldarella” a partire dalle ore 15, l’Anzio di coach Domenico Criserà. Reduce da una stagione esaltante, la squadra romana ha cambiato molto affidandosi, per il nuovo anno, ad un mix fatto di giovani promettenti ed esperti della categoria.
“Sappiamo poco di questa nuova squadra– commenta Leone –. Loro conoscono bene l’A2 e noi dobbiamo soltanto dimenticarci della massima serie e calarci completamente in questo nuovo campionato. Qui tecnica e agonismo sono una costante e dovremo adattarci immediatamente.”
Il sette biancoverde continuerà in casa la rifinitura in vista del debutto. L’unico assente sarà Gabriele Paratore che sta comunque recuperando dalla botta subita alle costole. Effettuati gli ultimi accertamenti, lo staff medico ha assicurato che l’atleta potrà tornare ad allenarsi da lunedì prossimo. “Sappiamo che sarà un campionato difficile e da giocare sempre al massimo della concentrazione– ha dichiarato il presidente del sodalizio siracusano Valerio Vancheri – Questi primi mesi di preparazione ci hanno mostrato un bel gruppo e ragazzi volenterosi e pronti al sacrificio. Sabato comincia questo nuovo cammino che, come ho già avuto modo di dire, si inserisce in una programmazione a lungo termine dell’Ortigia. Tanti giovani in squadra, molti di loro siracusani, e l’entusiasmo di indossare la calottina che continua a fare la storia di questo sport.”
All’inizio di ogni match casalingo l’Ortigia ha deciso di consegnare un premio intitolato, di volta in volta, a un dirigente o un atleta scomparsi. Il primo premio sarà intitolato a Dario Aprile, atleta dell’Ortigia scomparso giovanissimo.
“Da quest’anno, inoltre, - ha concluso il presidente Vancheri – al termine di ogni partita inviteremo arbitri e avversari per il nostro ‘terzo tempo’. Abbiamo voluto legare lo sport alla promozione del nostro territorio, condividendo prodotti tipici offerti da aziende locali.”
Per il primo incontro l’ospite sarà il Mokambo di Franco Neri.
Dalla società arriva inoltre una nota di cordoglio per Sebastiano Di Caro, già atleta e allenatore biancoverde, per la perdita della mamma.
“A lui e a tutta la famiglia– ha dichiarato il presidente Valerio Vancheri - esprimiamo le nostre condoglianze e la vicinanza in un momento così difficile. Domani una delegazione del Circolo Canottieri Ortigia sarà presente, in veste ufficiale, ai funerali della signora Maria.”
La cerimonia funebre sarà celebrata domani, alle ore 10.30, nella chiesa di Sant’Antonio da Padova in via Antonino Lo Surdo (Pizzuta).