
Premio Siracusa, master internazionale che porta ogni anno nel capoluogo aretuseo personalità prestigiose del diritto a livello internazionale, una biblioteca di 25 mila volumi di diritto in italiano, inglese e arabo, ricaduta economica annuale di tutto rispetto in città per le attività svolte.
Di questo e di altro si è parlato questa mattina presso la sede dell’Istituto Superiore Internazionale di Scienze Criminali (ISISC) durante la conferenza stampa di presentazione delle attività svolte dall’Istituto nel 2013 e di quelle programmate per il 2014.
Alla presenza del Prefetto, S.E. Armando Gradone, è stato il Segretario Generale, Avv. Paolo Reale, coadiuvato dal Direttore delle Attività Scientifiche, Dott. Filippo Musca, ad illustrare le attività di quella che a livello mondiale è considerata un’eccellenza nel campo del Diritto Internazionale, capace solo lo scorso anno di portare 2500 persone in città nell’ambito di 24 attività scientifiche di ricerca e di assistenza tecnica.
L’avvocato Reale ha posto l’accento sul forte legame che contraddistingue la storia dell’Istituto fin dalla sua fondazione con Siracusa e su come in ambito internazionale la città sia riconosciuta come una delle sedi più importanti in materia di Diritto Internazionale. Proprio parlando di quanto il nome di Siracusa sia fortemente legato all’Istituto, ha ricordato che esiste un prestigioso premio conferito all’opera più meritevole dei giovani dottorandi in legge che si chiama appunto “Premio Siracusa” e che da 14 anni è attivo un Master Internazionale per giovani penalisti che ogni anno porta a Siracusa nomi e personalità di spicco nel panorama del diritto internazionale. Inoltre è stata evidenziata la presenza all’interno dell’Istituto di una biblioteca, consultabile previa richiesta, che conta oltre 25.000 volumi di Diritto, in italiano, inglese ed arabo.
Tra le attività più rilevanti del 2013 sono state ricordate l’attività di assistenza tecnica a supporto del sistema giustizia del Bahrein, il meeting di esperti per l’individuazione dei principi e delle buone prassi per le commissioni di inchiesta nazionali ed internazionali e il programma di assistenza tecnica alla magistratura libanese. Per quanto riguarda le attività programmate nel 2014, in occasione del semestre di presidenza italiana dell’Unione Europea, è prevista a Siracusa una riunione dei rappresentanti del Ministeri della Giustizia dell’UE e una conferenza internazionale sull’impatto della globalizzazione sul futuro della giustizia penale internazionale e dei diritti umani, oltre chiaramente a tutte le altre attività previste.
Il Dott. Filippo Musca ha invece illustrato quella che è stata la ricaduta economica diretta delle attività dell’ISISC sul territorio: nel solo 2013 infatti le spese dirette su Siracusa sono state pari ad 1.237.445,51 euro, con oltre 360.000 euro solo per alberghi e ristoranti. Il tutto grazie alla partecipazione dell’ISISC a progetti e bandi europei, visto che gli enti fondatori non hanno finanziato in alcun modo le attività e la sopravvivenza dell’Istituto, nonostante l’esistenza di una Legge Regionale che “obbliga” la Regione ad erogare una sovvenzione.
In conclusione, il Prefetto Gradone ha sottolineato il ruolo di eccellenza svolto dall’ISISC nel campo del diritto e l’auspicio di un maggiore sostegno delle istituzioni sia locali che nazionali, ad attività di grande prestigio internazionali che portano benefici, sociali ed economici, a tutta la comunità.